Abitare in una casa efficiente dal punto di vista energetico significa ridurre drasticamente le bollette, ma anche e soprattutto ridurre l’inquinamento. Basti pensare che in Europa, gli edifici ed i loro consumi energetici, sono i responsabili del 40% delle emissioni inquinanti.
Per questo motivo i diversi governi hanno stanziato delle agevolazioni per chi vuole ristrutturare casa o operare una ristrutturazione completa del proprio appartamento in vista di un miglioramento sull’efficienza energetica. Per i lavori volti ad aumentare l’efficienza energetica di un’abitazione sostenuti entro il 31 dicembre 2015 sarà infatti possibile detrarre il 65% dell’importo dall’imposta Irpef.
Dal 1° gennaio 2016 invece l’agevolazione sarà sostituita con una detrazione fiscale del 36%.
Le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico possono essere richieste per spese sostenute al fine:
- di ridurre il fabbisogno energetico necessario per il riscaldamento
- di effettuare un miglioramento termico dell’edificio (ad esempio con coibentazioni, sostituzione di pavimenti, finestre ed in fissi)
- installare pannelli solari
- sostituire impianti di climatizzazione invernale
Per gli interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti potrà essere detratto un importo massimo di 100.000 euro, per i lavori su involucri di edifici come pareti, finestre ed infissi, per l’installazione di pannelli solari e per l’acquisto e la posa in opera di impianti di schermature solari l’importo massimo detraibile è di 60.000 euro. Invece per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale e per l’acquisto e la posa in opera dei medesimi impianti dotati di generatori di calore a biomasse è di 30.000 euro.
Inoltre per usufruire di tali agevolazioni è necessario che tali lavori siano stati eseguiti su edifici e immobili già esistenti. La prova dell’esistenza dell’edificio sarà fornita dalla sua iscrizione al catasto, dalla richiesta di accatastamento o dalla ricevuta del pagamento dell’imposta comunale qualora dovuta.
Possono usufruire delle agevolazioni fiscali per il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici le persone fisiche come i proprietari, i condomini, gli inquilini, i comodatari ed i familiari conviventi con il professionisti e gli enti pubblici e privati qualora non svolgano attività commerciali.
Tutti questi lavori permettono di ridurre l’impatto ecologico della propria abitazione attraverso la riduzione dei consumi di energia (e dunque dell’inquinamento che questi comportano), ma anche, come nel caso dell’installazione di pannelli solari domestici, attraverso un approvvigionamento energetico che avviene da fonti di energia rinnovabile, pulita e non inquinante.
Per maggiori informazioni sulle agevolazioni fiscali per il risparmio energetico è possibile consultare il sito dell’Agenzia delle entrate.